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Referendum popolari del 8 e 9 giugno 2025 - Voto domiciliare

referendum
lun 28 apr, 2025

Voto domiciliare

Gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile, anche con l’ausilio dei servizi di cui all’articolo 29 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, sono ammessi al voto nelle predette dimore.

Le disposizioni sul voto domiciliare (art. 1 del decreto legge 3 gennaio 2006, n. 1, convertito dalla legge 27 gennaio 2006 n. 22, come modificato dalla legge 7 maggio 2009, n. 46) si applicano in occasione delle consultazioni referendarie disciplinate da normativa statale.

Nel periodo compreso fra martedì 29 aprile e lunedì 19 maggio 2025, l’elettore interessato deve far pervenire al Comune nelle cui liste elettorali è iscritto un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora.

La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora ed un recapito telefonico.

Deve, inoltre, essere corredata di:

  • copia della tessera elettorale;
  • idonea certificazione sanitaria, rilasciata dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell’azienda sanitaria locale (A.S.L.), in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione (quindi non anteriore al giorno 24 aprile 2025), che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità di cui sopra, con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Il certificato dovrà riprodurre l’esatta formulazione normativa di cui all’art. 1 del decreto legge 3 gennaio 2006, n. 1.

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