Sezione salto blocchi

Città di Caserta

Sito istituzionale del Comune di Caserta

LA GIUNTA APPROVA IL PIANO TRIENNALE 2018/2020 DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA

comune sede
gio 01 feb, 2018



La Giunta Comunale ha approvato il Piano triennale 2018/2020 di prevenzione della corruzione e della trasparenza (P.T.P.C.T.), adempimento previsto dalla Legge 190 del novembre 2012 (Disposizione per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione).
Si tratta del quarto aggiornamento annuale dopo la prima approvazione del piano avvenuta nel 2014. Nella relazione illustrativa si sottolinea come non si è verificata l’auspicata collaborazione dei soggetti esterni con segnalazioni e suggerimenti e, pertanto, si è definito di assicurare una maggiore pubblicità per il canale delle segnalazioni da parte dei cittadini, amministratori e dipendenti comunali di illeciti commessi dal personale dell’Ente. Ovviamente, saranno perseguite le direttive già fornite nei precedenti piani riguardo le schede sul procedimento amministrativo, l’indicazione nelle determinazioni del termine iniziale e finale del procedimento, la formazione del personale, le verifiche sull’attuazione della carta delle responsabilità dirigenziali. Nel piano c’è anche l’indicazione dei settori/uffici ritenuti maggiormente a rischio: Attività produttive, Lavori pubblici, Urbanistica, Igiene urbana, Abusivismo, Politiche Sociali, Tributi, Servizi Cimiteriali. In questi settori, in particolare, sarà definito dalla conferenza dei dirigenti, alla presenza degli assessori, un piano di rotazione del personale per il 2018, la cui attuazione è affidata al responsabile della Prevenzione della Corruzione. Il provvedimento prevede, infine, un monitoraggio costante e la gestione del rischio attraverso un’analisi approfondita dei fattori interni ed esterni, una valutazione relativa all’attività del personale che potrebbe originare comportamenti illeciti ed una attività che consenta di ridurre al minimo la possibilità di condotte non trasparenti e potenzialmente lesive del pubblico interesse.
 

Condividi